Articoli sulla Teoria

Le operazioni psicologiche e la necessità di riconoscere che siamo in guerra

La rapida avanzata delle forze delle milizie terroristiche nell’ultima settimana ha cambiato radicalmente lo scenario siriano, che sembrava ormai reso sostanzialmente stabile grazie al dialogo di Astana. Il sostegno turco, ucraino e sionista, oltre che statunitense, ha reso possibile un accumulo di forze e mezzi militari capaci di costringere le truppe dell’Esercito Arabo Siriano a

Da Balkh a Konya. Riscoprire la geopolitica spirituale di Rumi

Tradotto da Danilo Silvestri, da The Cradle. Pubblicato il 30 luglio 2022. Se da un lato Jalal al-Din Rumi rappresenta la mistica islamica, dall’altro un’analisi più approfondita evidenzia come i cambiamenti politici e le turbolenze dell’Asia occidentale abbiano plasmato il suo mondo e la sua visione ultraterrena. KONYA – Poeta mistico, sufi, teosofo e pensatore,

“Stato-Civiltà”: Teoria e pratica

Tradotto da Eros R.F., da Valdai Club. Scritto il 10 ottobre 2023. È chiaro che ogni Stato persegue una propria politica per rafforzare l’identità nazionale. Innanzitutto, questo è importante e significativo per i Paesi multietnici. Quanto è efficace, dal punto di vista teorico e pratico, passare da qui al livello logico successivo: dall’identità nazionale alla postulazione

L’ideologia dei coloni, l’estrazione di risorse imperialista e la base sociale del fascismo americano

Articolo apparso su Revolution Dispatch, il 1 agosto 2022.Tradotto da Danilo Silvestri. Questo articolo di Rainer Shea scritto nel 2022 pone rilievo su una questione fondamentale: gli odierni cittadini degli USA sono, consciamente o meno, parte complice del colonialismo statunitense sulle terre native? Seppur scritto in maniera molto semplicistica, l’articolo porta un punto di vista

Otto contraddizioni dell’“ordine basato sulle regole” imperialista

Tradotto da Matteo Francia ed Eros R.F., da The Tricontinental il 13 marzo 2023. Stiamo entrando in una fase qualitativamente nuova della storia mondiale. Negli anni successivi alla Grande Crisi Finanziaria del 2008 sono emersi significativi cambiamenti globali. Ciò è visibile in una nuova fase dell’imperialismo e nei cambiamenti nelle particolarità delle otto contraddizioni. 1. La contraddizione tra

La Rivoluzione Anticolonialista mondiale: dall’Ottobre 1917 ai BRICS+

In occasione dell’anniversario della Rivoluzione d’ottobre, voglio cogliere l’occasione per mettere in luce un suo aspetto particolarmente significativo, che raramente, se mai, viene discusso e che richiede di considerare questo evento da una prospettiva che ponga in primo piano la questione nazionale e coloniale. La rivoluzione d’Ottobre infatti non fu soltanto un momento di rottura

L’attualità della Rivoluzione d’Ottobre nella trasformazione multipolare

Da L’AntiDiplomatico. Il 7 novembre 1917 le Guardie Rosse di San Pietroburgo, rispondendo agli ordini del Comitato Militare Rivoluzionario, assaltarono il Palazzo d’Inverno prendendo prigionieri i ministri del governo di Kerenski. Il Congresso dei Soviet poté così prendere formalmente il potere, dando vita allo Stato sovietico. Ricordare oggi la Rivoluzione d’Ottobre non è semplice esercizio

Lotta Interna e Lotta Dialettica

Articolo scritto per “Tribuna de Debates” del VI Congresso del PCB, firmato con lo pseudonimo: C. Menezes. Pubblicato il 15 ottobre 1966.Tradotto da Danilo Silvestri. Ogni Partito proletario che ha progredito e conseguito vittorie — e persino conquistato il potere — ha attraversato un processo più o meno acuto di lotta interna. Ciò è accaduto

I brahmini della democrazia

Tradotto da Matteo Francia ed Eros R.F., dal Substack di Infrared […] plasmato nel cervello criminale del leader della Commune di Parigi e santificato nel cervello di un fanatico orientale, Nicolai Lenin. – Taryn del 1930 che suona il campanello d’allarme per il famoso “nazbol duginista rosso-bruno”, Huey Long. Le voci erano già abbastanza imbarazzanti per il

Risorse spirituali per un’Italia nel mondo multipolare

Attualmente il mondo sta attraversando un’epoca di cambiamenti rivoluzionari dalla portata mai vista almeno da un secolo. Le forze dell’egemonia statunitense arretrano e sono ovunque in difficoltà, mentre le varie istituzioni sottoposte a Washington, dall’Unione Europea ai singoli Stati dell’Occidente “allargato”, sperimentano sempre di più la contraddizione tra un’eterodirezione dagli effetti suicidi e la necessità