Geopolitica

Come la Geografia detta la politica russa nella crisi ucraina

Da Geopolitica.info. La questione ucraina non può essere analizzata meramente da fattori endogeni o sistemici. L’ansia russa per l’avvicinamento della NATO al suo cortile di casa è dettata da altri motivi: la pianura sarmatica, per questioni orografiche, rende indifendibile la Federazione Russa. Il fattore geografico spiega anche la costante storica dell’atteggiamento russo in Europa Orientale.

La Geopolitica di Dugin

Da Inimicizie. Filosofo, geopolitico, ideologo, attivista, consigliere. Aleksandr Dugin è tutto questo, ed altro. Da subito oppositore di Gorbaciov e di Yeltsin, poi “compagno viaggiatore” di Putin che ha sia elogiato, che consigliato, che criticato, vedendo in lui la rinascita della missione geopolitica della Russia, benché ancora insufficiente. Il principale testo in cui viene riassunto

Anglosfera contro la Cina

Da Inimicizie. Con una conferenza stampa alla casa bianca, Joe Biden ha annunciato – in compagnia virtuale di Boris Johnson e del PM australiano, Scott Morrison – una nuova partnership strategica denominata “AUKUS” (Australia-Regno Unito-Stati Uniti) per la costruzione di 8 sottomarini nucleari da dare in dotazione alla marina australiana. E’ evidente – anche al più

La compagnia delle Indie, una realtà da riscoprire

Da InsideOver. Se il mondo di oggi è come appare, ed è diviso come è diviso, il merito va dato in parte considerevole a quella corporazione multinazionale ante litteram che fu la Compagnia delle Indie Orientali (EAC, East India Company). Perché gli acuti affaristi-diplomatici dell’Eac, guidati tanto dalla volontà di accumulare sterline quanto dagli obblighi di lealtà al Palazzo di

La Logica della Strategia
Un caso storico, la politica estera di Luigi XIV

Da Inimicizie. Potrebbe apparire avventato analizzare la strategia di un sovrano del XVII secolo con le categorie mentali e la terminologia di oggi, ma la logica che governa i conflitti è generale e si applica all’epoca dei moschetti come a quella delle armi nucleari, sarà essa a guidare questa analisi. Non è possibile esporre l’argomento

Sykes come padre fondatore e figura politica più influente del Medio Oriente

Da Intersezionale. Questa analisi è un tentativo di comprendere il processo di formazione geopolitica del cosiddetto Medio oriente. Èdifficile mettere d’accordo anche solo due persone su chi sia la figura più significativa per la storia della nostra regione. Molti riconoscono in Gamal Abdel Nasser, Saddam Hussein, Hafez al-Assad, o anche nel re Faisal bin Abdul

Alcune considerazioni su Geografia Sacra e geopolitica

Da Geopolitika.ru. Uno degli aspetti che il metafisico francese René Guénon, nella sua opera Il regno della quantità e i segni dei tempi, identifica come manifestazione di quello che chiama il processo di “solidificazione del mondo” è il passaggio dalla sfera (simbolo universale dell’“uovo del mondo”, del “grembo della divinità” o delle sfere celesti) al

Platone e il mare

Da Archai, 29 (in pdf) Come si pone Platone di fronte al mare? Dalla lettura dei suoi dialoghi emerge una visione complessa, e che tocca vari campi delle sue riflessioni. Platone ne sente il fascino e allo stesso tempo ne avverte i pericoli, non solo quelli connessi alla navigazione, ma anche quelli morali, che derivano

Come cambia la geopolitica con la Brexit

Brexit ed Europa Da Formiche. La Brexit si colloca in uno scenario internazionale molto articolato, in piena evoluzione, che interseca le prossime elezioni americane e le relazioni con la Russia. Inciderà, inevitabilmente, sugli sviluppi dell’Unione europea: da subito, ad esempio, ciò che era stato concesso dal Consiglio europeo di febbraio scorso alla Gran Bretagna in

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