Unione Europea

La democrazia dove non si vota

La decisione delle autorità europee di procedere, su spinta statunitense, a sempre più restrittivi “pacchetti” di sanzioni contro la Federazione Russa e di forniture belliche al regime di Kiev, sta avendo, e avrà sempre di più, effetti devastanti sul tessuto produttivo e sociale del nostro Continente. Nel pieno di una vorticosa spirale inflazionistica e già

L’Occidente deve cadere, affinché l’Umanità possa progredire

Da Contropiano. La ripresa dell’inflazione è un sintomo estremamente significativo della congiuntura storica che stiamo vivendo, perché segnala che è in atto, a livello globale, un rallentamento nello sviluppo delle forze produttive. Questo rallentamento ha due cause distinte, che stanno agendo in misura differenziata sulle due principali componenti del blocco occidentale, USA e UE. La

Trenta anni fa l’Italia firmava il Trattato di Maastricht. L’inizio della fine

Da Contropiano. Sono passati trenta anni dalla firma del Trattato Istitutivo dell’Unione Europea più noto il Trattato di Maastricht che decretava la nascita della Ue e i parametri economici necessari per aderirvi. La parte formale del Trattato portava dodici firme di capi di Stato europei e ben sei erano di Re, Regine e un Granduca

Socialismo o imperialismo europeo?

Da Cumpanis. L’uscita dall’Unione Europea rappresenta un punto ineludibile non solo per i comunisti e i “sovranisti” (di qualsivoglia fatta) ma anche per le forze borghesi “realiste” e soprattutto per la stragrande maggioranza dei lavoratori e dei subalterni di questo paese. Una gran parte del popolo la pensa però diversamente, e pur mostrando ormai un’ampia

Ecco le ragioni sociali e finanziarie che portano la Gran Bretagna fuori dall’Europa

Da Formiche. La Brexit sta evidenziando cesure sempre più profonde nei processi politici europei di lungo periodo che sembravano irreversibili, in particolare sulla libertà di circolazione delle persone. Emergono divergenze profonde negli andamenti economici e soprattutto conflitti insanabili negli interessi finanziari. Sotto il profilo politico, la Brexit ha aperto il vaso di Pandora della libertà

Perché i mercati spingono l’euro minando la strategia della Bce

Da Formiche. Visto il consolidarsi e l’omogeneizzarsi della crescita economica nell’intera eurozona, l’andamento dell’inflazione ed il tasso di cambio dell’euro verso il dollaro sono diventati gli unici argomenti del dibattito corrente, in vista di una normalizzazione della politica monetaria da parte della Bce. Ci sono invece altri, e ben più rilevanti dati economici e finanziari di

Ecco gli Stati che hanno vinto (o hanno perso) in 10 anni di crisi

Da Formiche. E’ stata una crisi che ha travolto e stravolto tutto: dai valori di Borsa ai tassi di disoccupazione; dai fallimenti delle imprese alle insolvenze bancarie; dalle finanze pubbliche alle politiche monetarie, con l’apparire per la prima volta di tassi di interesse negativi sui depositi e sulle obbligazioni. Nel decennio 2007-2017, gli asset nei

Chi ha beneficiato di più e di meno della pompa monetaria delle banche centrali

Da Formiche. Nel giro di pochi giorni sono stati pubblicati tre rapporti che fanno il punto sull’andamento dell’economia mondiale. Quello dell’Ocse rivede le stime di crescita di quasi tutti i Paesi, titolando:  “Allarme crescita mondiale: commercio debole e distorsioni finanziarie”. Il Trade and Development Report dell’Unctad, l’agenzia dell’Onu  che si occupa di commercio internazionale e di

Perché l’Europa arranca

Un continente che non va avanti Da Formiche. Per spiegare la mancata ripresa in Europa, e soprattutto in Italia, di recente si fa sempre più spesso riferimento ad una sorta di rifiuto dell’incertezza da parte dei cittadini, imprese ed investitori: mentre il rischio è accettato e valutato, ed anzi il suo calcolo rappresenta il presupposto

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