Olocausto

Il mito sionista del “ritorno”

Da Eurasia – rivista di studi geopoltici. Sono davvero, gli Ebrei, un “popolo semitico”? In un libro che all’epoca provocò un certo scalpore, il filosofo francese Roger Garaudy sottopose ad una critica spietata quelli che egli definiva “Les mythes fondateurs de la politique israélienne”. Garaudy usava la parola mito nel senso estensivo che essa riveste allorché designa

Radici del nazifascismo in Ucraina. Una genesi che viene da lontano

Da Marx21 (Parte I, Parte II e Parte III). Questo, non intende essere un trattato di storia, per cui ci sono validi studiosi e storici estremamente preparati e competenti. Intende essere un lavoro di ricerca e documentazione storica, fondato su fonti, fatti e contributi di studiosi internazionali riconosciuti e verificabili. Un lavoro che possa essere

Pregiudizi

Da L’Interferenza. Ricordare l’Olocausto non è un semplice esercizio di memoria, ma prassi pedagogica e  critica sociale. Per dare senso ad una tragedia immensa che più volte si è verificata  e continua a ripetersi nella storia, bisogna imparare a discernere le pratiche discriminatorie che continuamente cambiano forma. L’attualità vede il profilarsi di  pregiudizi tradizionali con

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