Tradotto da Leonardo Sinigaglia il 13 febbraio 2024. Apparso originariamente sul Qiushi Journal, edizione cinese, n. 16, 2023. L’autore Qu Qingshan è presidente dell’Istituto di storia e letteratura del partito del Comitato centrale del PCC.
Il presidente cinese Xi Jinping ha affermato che la modernizzazione cinese contiene elementi comuni ai processi di modernizzazione di tutti i paesi, ma è maggiormente caratterizzata da caratteristiche uniche del contesto cinese. Il Rapporto al XX Congresso Nazionale del Partito Comunista Cinese (PCC), pubblicato nell’ottobre 2022, ha elencato cinque caratteristiche di questo tipo, che chiariscono l’essenza della modernizzazione cinese.
Indice
I. È la modernizzazione di una popolazione enorme
Una caratteristica saliente della modernizzazione cinese è rappresentata dal fatto che si tratta della modernizzazione di una popolazione enorme. È fondamentale che ciò venga compreso correttamente per promuovere la modernizzazione cinese.
L’enorme popolazione della Cina: una caratteristica nazionale distintiva
La popolazione cinese rappresenta circa un quinto del totale mondiale. Ad oggi, meno di 30 paesi, con una popolazione totale inferiore a un miliardo di persone, si sono industrializzati. Il paese industrializzato più popoloso sono gli Stati Uniti, con 333 milioni di abitanti, pari a circa un quarto della popolazione cinese, seguiti dal Giappone, con una popolazione di 125 milioni di abitanti, ovvero un undicesimo della popolazione cinese. Altri paesi industrializzati, come Germania, Regno Unito, Francia, Italia, Spagna, Australia, Corea del Sud e Canada, hanno una popolazione di decine di milioni, di cui la Germania è la più grande con 84 milioni. Portogallo e Svezia ne contano poco più di 10 milioni ciascuno, mentre le popolazioni di Svizzera, Danimarca, Finlandia, Norvegia e Singapore sono tutte nell’ordine di pochi milioni. La città-stato di Singapore ha una popolazione di soli 5,6 milioni di abitanti e una superficie di 733 km 2 . Pertanto, l’enorme popolazione della Cina è una caratteristica distintiva.
L’enorme popolazione della Cina: una sfida ardua e complessa
La popolazione cinese è distribuita in modo non uniforme. L’est e il sud-est del paese sono densamente popolati, ma l’ovest e il nord-ovest sono scarsamente popolati. La terra arabile, l’acqua e le risorse minerarie pro capite in Cina sono tutte al di sotto delle medie globali. La terra coltivabile pro capite è meno della metà della media globale e le risorse idriche pro capite sono circa un quarto della media globale. A causa della sua enorme base demografica, le emissioni vengono moltiplicate per oltre 1,4 miliardi, rendendole questioni globali, e la ricchezza viene divisa per 1,4 miliardi, rendendola molto più piccola in termini pro capite. La Cina si trova ad affrontare problemi difficili nei settori dell’alimentazione, dell’occupazione, della distribuzione del reddito, dell’istruzione, dell’assistenza medica, dell’edilizia abitativa, dell’assistenza agli anziani e dell’infanzia. Pertanto, le difficoltà e le complessità che la modernizzazione cinese deve affrontare non hanno precedenti.
L’enorme popolazione cinese: la necessità di soluzioni originali
Il perseguimento dell’unità nazionale nella tradizione politica cinese, l’interesse per un’unica entità con molteplici elementi nella cultura cinese, e le piccole concentrazioni e l’ampia dispersione di gruppi etnici sono vestigia della storia. Tutti i gruppi etnici cinesi hanno contribuito alla formazione della nazione cinese. La lunga storia del Paese, la sua gloriosa cultura, i suoi valori unici e gli ideali umani determinano che la sua modernizzazione non ha un modello già pronto da cui imparare e nessun precedente da seguire. La modernizzazione occidentale ha seguito un processo graduale di industrializzazione, urbanizzazione, modernizzazione agricola e informatizzazione consecutiva, mentre la modernizzazione cinese è un processo simultaneo in cui si sovrappongono industrializzazione, informatizzazione, urbanizzazione e modernizzazione agricola. Pertanto, il percorso di sviluppo e il progresso della modernizzazione cinese presentano caratteristiche uniche del contesto cinese.
L’enorme popolazione della Cina: contribuire al progresso della civiltà umana
La Cina nutre quasi il 20% della popolazione mondiale con solo il 9% della terra arabile mondiale. Da quando la Cina ha attuato la politica di riforma e apertura nel 1978, ha fatto uscire dalla povertà 800 milioni di persone, rappresentando un impressionante 70% della riduzione della povertà globale. La modernizzazione cinese ha infranto il mito che identifica la modernizzazione con l’occidentalizzazione. Ha presentato al mondo una nuova prospettiva e un nuovo modello di modernizzazione che offre ai paesi in via di sviluppo una scelta alternativa. Ha contribuito con le intuizioni, le soluzioni e la forza della Cina alla pace e allo sviluppo dell’umanità e ha ridisegnato la mappa della modernizzazione globale.
La caratteristica saliente della modernizzazione di avere una popolazione enorme significa che nel processo di avanzamento della modernizzazione cinese è necessario affrontare i problemi, prendere decisioni e agire sulla base delle realtà cinesi, senza perseguire obiettivi grandiosi né seguire regole preconfezionate, e rimanere pazienti e costanti con passaggi incrementali per sostenere il progresso.
II. È la modernizzazione della prosperità comune per tutti
Una caratteristica essenziale della modernizzazione cinese è che cerca di raggiungere una prosperità comune per tutti. È fondamentale che ciò venga compreso correttamente per promuovere la modernizzazione cinese.
Prosperità comune per tutti: un requisito essenziale del socialismo
Karl Marx sviluppò le teorie del materialismo storico e del plusvalore, che trasformarono il socialismo da una visione utopica a pensiero scientifico. La scienza del socialismo stabilisce i principi fondamentali per la costruzione del socialismo e la realizzazione del comunismo. L’essenza del socialismo è liberare e sviluppare le forze produttive, eliminare lo sfruttamento e la polarizzazione e, in definitiva, realizzare la prosperità comune.
Prosperità comune per tutti: un obiettivo che incarna le aspirazioni originali e la missione del PCC
Il PCC è stato fondato in mezzo a conflitti interni e aggressioni straniere, e la sua missione fin dall’inizio è stata quella di perseguire la felicità per il popolo cinese e il ringiovanimento della nazione cinese. Per quanto riguarda gli obiettivi di sviluppo, Mao Zedong affermò negli anni ’50 che la Cina doveva diventare molto più sviluppata, molto più prospera e molto più forte, aggiungendo: “Questa prosperità è prosperità comune e questa forza è forza comune. Tutti hanno una sua quota”. Nel formulare politiche volte ad aumentare la prosperità delle persone all’inizio del processo di riforma e apertura, Deng Xiaoping ha sottolineato che la prosperità comune è il “principio”, “l’essenza” e lo “scopo” del socialismo. Dal 18° Congresso nazionale del PCC tenutosi nel 2012, il presidente Xi ha affermato: “La prosperità comune è di per sé un obiettivo importante della modernizzazione socialista” e “Promuovere la prosperità comune per tutti è un compito a lungo termine, oltre che un compito realistico; non può essere affrettato, né può essere ritardato. Dobbiamo dargli la priorità. Richiederà progressi tangibili e un lavoro sostenuto, e dobbiamo compiere sforzi più proattivi e di impatto verso questo obiettivo”. Al 19° Congresso nazionale del PCC nel 2017, Xi Jinping ha dichiarato solennemente che la Cina avrà compiuto solidi progressi verso la realizzazione di una prosperità comune per tutti entro il 2035, raggiungendola sostanzialmente entro la metà di questo secolo.
Prosperità comune per tutti: l’aspirazione condivisa e l’ardente desiderio del popolo cinese
Sin dai tempi antichi, il popolo cinese aspirava ad una “moderata prosperità” e sognava una “grande armonia”. Sin dalla fondazione della Repubblica popolare cinese (RPC) nel 1949, dall’avvio delle riforme e dall’apertura, e soprattutto dall’inizio della nuova era, il PCC ha posto uguale enfasi sull’efficienza e sull’equità nel formulare politiche e linee guida; hanno compiuto progressi positivi e raggiunto nuovi risultati nella prosperità comune; ha costruito i più grandi sistemi di istruzione, sicurezza sociale e assistenza sanitaria del mondo; hanno compiuto passi da gigante nel rendere l’istruzione universalmente disponibile; e ha apportato un miglioramento complessivo nella vita delle persone. Di conseguenza, le persone ora provano sentimenti più forti di realizzazione, benessere e sicurezza.
Prosperità comune per tutti: una differenza fondamentale tra la modernizzazione cinese e quella occidentale
La modernizzazione cinese è centrata sulle persone, mentre la modernizzazione occidentale è centrata sul capitale. La modernizzazione cinese mira a raggiungere una prosperità comune per tutti, mentre la modernizzazione occidentale provoca la polarizzazione. Nel corso di diversi secoli, la modernizzazione occidentale ha trasferito la povertà nei paesi in via di sviluppo, distribuendo allo stesso tempo la ricchezza in modo estremamente ingiusto a livello nazionale, rendendo i poveri più poveri e i ricchi più ricchi. Si stima che il patrimonio dell’1% più ricco della popolazione statunitense superi quello del 90% più povero. Alla fine del 2021, l’1% più ricco degli americani possedeva la cifra record del 32,2% della ricchezza nazionale, rispetto al 23,5% del 1989. Nel frattempo, la quota di ricchezza posseduta dal 90% più povero degli americani è gradualmente diminuita, da Dal 39,1% nel 1989 al 30,2% alla fine del 2021. Inoltre, il numero dei senzatetto è aumentato notevolmente negli ultimi anni negli Stati Uniti. Secondo il Dipartimento statunitense per l’edilizia abitativa e lo sviluppo urbano, una media di 582.500 persone sono rimaste senza casa almeno per una sola notte nel 2022, il 40% dei quali si trovava in luoghi non protetti, come strade, edifici abbandonati o altri luoghi non adatti all’abitazione umana.
La caratteristica essenziale della modernizzazione della prosperità comune per tutti significa che nel processo di avanzamento della modernizzazione cinese è necessario applicare una filosofia di sviluppo incentrata sulle persone, fare della realizzazione delle aspirazioni delle persone per una vita migliore l’obiettivo immutabile della spinta alla modernizzazione, mantenere e promuovere l’equità e la giustizia sociale, portare prosperità per tutti e prevenire la polarizzazione.
III. È la modernizzazione del progresso materiale ed etico-culturale
Sia l’abbondanza materiale che l’arricchimento etico-culturale sono nobili obiettivi della modernizzazione cinese. È fondamentale che ciò venga compreso correttamente per promuovere la modernizzazione cinese.
Progresso materiale ed etico-culturale: un’esigenza fondamentale del socialismo
Il marxismo presuppone che il progresso materiale ed etico-culturale siano strettamente legati, reciprocamente influenti e dipendenti e costituiscano un’unità dialettica. Lenin una volta affermò che il comunismo non può essere costruito senza un fondo di conoscenza, tecnologia e cultura. Il socialismo è lo stadio primario del comunismo e una società socialista è quella che si sviluppa sotto tutti gli aspetti. Una vera società socialista deve raggiungere il progresso materiale ed etico-culturale. Nella fase del socialismo, solo lo sviluppo graduale di un alto grado di progresso materiale e lo sviluppo simultaneo di un alto grado di progresso etico-culturale creeranno condizioni sufficienti per il passaggio al comunismo.
Progresso materiale ed etico-culturale: tendenza inevitabile e via da seguire per lo sviluppo della società umana
La creazione di strumenti è l’importante simbolo del progresso umano che ci separa dagli animali. Fin dagli albori dell’umanità, gli esseri umani non si sono adattati passivamente all’ambiente naturale ma hanno cercato attivamente di trasformarlo, adattandolo costantemente alle nostre esigenze. Quando gli esseri umani trasformano il mondo oggettivo, trasformano anche il loro mondo soggettivo. Inoltre le persone non hanno solo bisogni materiali ma anche etico-culturali. Il progresso materiale e quello etico-culturale sono reciprocamente vincolanti e promozionali, e si completano e si sviluppano a vicenda.
Progresso materiale ed etico-culturale: il risultato degli sforzi e dell’esperienza nel portare avanti la cultura cinese
I cinesi sono diligenti, coraggiosi e di buon cuore. Sosteniamo la benevolenza e la decenza e rispettiamo la virtù, l’armonia e la sincerità. Aderiamo al principio confuciano: “L’uomo di perfetta virtù, desiderando affermarsi, cerca anche di affermare gli altri; desiderando ampliarsi egli stesso, cerca anche di ampliare gli altri”. Sosteniamo il concetto che “le persone sulla stessa barca devono aiutarsi a vicenda”, l’etica secondo cui “la compassione non conosce confini” e la necessità di “solidarietà e cooperazione”. Oltre a produrre un abbondante progresso materiale, abbiamo anche prodotto un abbondante progresso etico-culturale. Un grande spirito nazionale è stato tramandato di generazione in generazione per diversi millenni in Cina, diventando profondamente radicato nel sangue e nell’anima del popolo cinese. Il PCC porta avanti la cultura tradizionale della nazione cinese, promuovendone la trasformazione creativa e lo sviluppo innovativo. Il PCC sostiene il marxismo come sua guida, conduce l’educazione su ideali e convinzioni e coltiva e pratica i valori socialisti fondamentali. Conduce un’ampia formazione sul patriottismo, collettivismo e socialismo, nonché attività per creare standard etico-culturali socialisti. Promuove inoltre la cultura rivoluzionaria, sviluppa una cultura socialista avanzata e promuove costantemente lo sviluppo di una moderna civiltà cinese.
Progresso materiale ed etico-culturale: un’importante differenza tra la modernizzazione cinese e quella occidentale
La modernizzazione cinese persegue sia l’abbondanza materiale che l’abbondanza etico-culturale. Xi Jinping ha sottolineato che per costruire un paese socialista moderno e forte non solo dobbiamo rafforzare le nostre basi materiali, ma dobbiamo anche rafforzare i nostri ideali e valori. Durante la modernizzazione, le ideologie e i sistemi sociali dei paesi occidentali hanno portato a una maggiore attenzione per le questioni materiali, trascurando l’interesse per le persone e concentrandosi sul materiale piuttosto che su quello spirituale, con conseguente materialismo dilagante, maggiore egoismo, perdita di credenze. e impoverimento culturale. La modernizzazione occidentale è stata accompagnata anche da stili di vita decadenti e deterioramento morale, con un diffuso traffico e abuso di droga, prostituzione, violenza armata, discriminazione razziale, furti e rapine e altre attività criminali che colpiscono le società occidentali. Secondo le statistiche del sito web gunviolencearchive.org, il numero di sparatorie di massa negli Stati Uniti è aumentato in modo significativo negli ultimi anni, con 43.341 morti, 37.763 feriti e 636 sparatorie di massa, una media di due al giorno, nel 2022. ha anche il più alto tasso di omicidi legati alle armi da fuoco al mondo. Secondo un sondaggio sul consumo di droga negli Stati Uniti, nel 2020 59,3 milioni di persone di età superiore ai 12 anni hanno abusato di droghe, di cui 49,6 milioni fumavano marijuana.
Il nobile perseguimento della modernizzazione che coinvolge il progresso materiale ed etico-culturale significa che nel processo di avanzamento della modernizzazione cinese, è necessario consolidare le basi materiali per la modernizzazione e migliorare le condizioni materiali per il benessere delle persone, nonché sforzarsi di sviluppare una cultura socialista avanzata, promuovere ideali e convinzioni forti e portare avanti il patrimonio culturale della Cina, promuovendo così l’abbondanza materiale a tutto tondo e lo sviluppo completo delle persone.
IV. È la modernizzazione dell’armonia tra l’umanità e la natura
Il rispetto per la natura, l’adattamento ad essa, la sua protezione e la promozione dell’armonia tra l’umanità e la natura sono caratteristiche distintive della modernizzazione cinese. È fondamentale che ciò venga compreso correttamente per promuovere la modernizzazione cinese.
Armonia tra umanità e natura: un requisito per la sopravvivenza e lo sviluppo dell’umanità
La natura è la fonte della vita e fornisce le condizioni di base di cui gli esseri umani hanno bisogno per sopravvivere e prosperare. L’umanità e la natura sono una comunità di vita. Non esiste alcun sostituto per l’ambiente naturale, ma potremmo non renderci conto di quanto sia veramente prezioso finché non verrà danneggiato in modo irreparabile. I nostri sforzi di ecoconservazione avranno un impatto sul futuro dell’umanità e nessun paese può rinunciarvi o agire da solo.
Armonia tra umanità e natura: una tradizione del popolo cinese e della nazione cinese
Il popolo cinese e la nazione cinese hanno sempre rispettato e amato la natura, riconoscendo da tempo l’importanza del rispetto e dell’adattamento alla natura per la sopravvivenza e lo sviluppo del genere umano. Gli antichi cinesi avevano diversi detti sulla natura che illuminano le loro opinioni: “Il cielo, la terra e io siamo stati prodotti insieme, e tutte le cose e io siamo uno“; “Il cielo non parla, eppure le quattro stagioni si muovono in ordine. La terra non parla, eppure le miriadi di esseri prendono vita”; “Ognuna delle miriadi di cose deve essere in relazione armoniosa con il Cielo per poter crescere, e ciascuna deve ottenere dal Cielo il nutrimento adeguato per diventare completa”; e “L’uomo trae la sua legge dalla Terra; la Terra prende la sua legge dal Cielo; Il cielo prende la sua legge dal Dao. La legge del Dao è il suo essere quello che è.” Per quanto riguarda il lavoro e la produzione, le persone venivano avvisate: “Se non si interferisce con le stagioni dell’agricoltura, il grano sarà più di quanto si possa mangiare. Se le reti chiuse non saranno fatte entrare nelle piscine e negli stagni, i pesci e le tartarughe saranno più di quanti se ne possano consumare. Se le asce e le roncole saranno fatte entrare nelle foreste collinari solo al momento opportuno, il legno sarà più di quanto possa essere utilizzato”; “Agire secondo le stagioni e la natura della terra”; e “Le asce non devono entrare nella foresta quando le piante e gli alberi fioriscono, altrimenti le loro vite saranno interrotte“. Nei Riti di Zhou , è registrato che i funzionari incaricati di proteggere le montagne, le foreste e i giardini reali stabilivano i tempi giusti per abbattere gli alberi e limitavano le attività di caccia e foraggiamento, compreso il divieto dell’uso di frecce avvelenate, con punizioni per i trasgressori. Pertanto, gli antichi cinesi prestavano grande attenzione all’unità dell’umanità e della natura e comprendevano i legami tra il mondo naturale e la civiltà umana, quindi agivano in conformità con le leggi della natura nel loro lavoro e in altre attività.
Armonia tra uomo e natura: frutto di pratica ed esperienza
Dalla fondazione della RPC, soprattutto dopo l’avvio della riforma e dell’apertura, la nostra comprensione dell’importanza della protezione ambientale si è gradualmente approfondita. Durante lo sviluppo della Cina, abbiamo visto che la violazione delle leggi della natura provoca inquinamento ambientale e danni agli ecosistemi, generando notevole ansia nell’opinione pubblica, e siamo arrivati a comprendere che non dobbiamo sacrificare l’ambiente per uno sviluppo economico fugace. La tutela dell’ambiente è una causa che va a beneficio sia della generazione presente che di quelle future. Per il bene del popolo cinese, il PCC ha formulato con la massima determinazione e impegno politiche e misure per proteggere e gestire l’ambiente ecologico, che si sforza di attuare. Il presidente Xi ha proposto una nuova filosofia di sviluppo basata su innovazione, coordinamento, sostenibilità, apertura e condivisione, oltre a introdurre il concetto che le acque limpide e le montagne rigogliose hanno lo stesso valore di montagne d’oro e d’argento, e può guidare la governance ambientale nel futuro. corso di avanzamento della modernizzazione cinese. Grazie agli sforzi sostenuti dell’intera nazione, la conservazione ambientale in Cina ha subito cambiamenti teorici e pratici storici, trasformativi e globali, compreso un importante passaggio dal concentrarsi sulla bonifica alla governance sistematica, dal rispondere in modo reattivo al rispondere in modo proattivo, dall’essere un partecipante nella governance ambientale globale all’essere un leader e dall’esplorazione pratica all’essere guidati dalla scienza.
Armonia tra umanità e natura: una differenza notevole tra la modernizzazione cinese e quella occidentale
A causa delle differenze nei loro sistemi sociali e nelle filosofie di sviluppo, molti paesi occidentali durante la loro modernizzazione hanno seguito il percorso del “prima inquinare, poi ripulire”. Oltre a creare un’enorme ricchezza materiale, hanno innescato una corsa per le risorse naturali e hanno sconvolto l’equilibrio e i cicli originali degli ecosistemi, mettendo a dura prova il rapporto tra l’umanità e la natura. Gli otto principali disastri ambientali avvenuti nel mondo nel corso del XX secolo, avvenuti tutti nei paesi occidentali, hanno avuto un impatto enorme sull’ambiente e sulla vita pubblica, scioccando il mondo con le ingenti perdite che hanno causato. Ad esempio, lo smog fotochimico a Los Angeles ha causato quasi mille morti. Il Grande Smog di Londra, che colpì per la prima volta la capitale britannica nel dicembre 1952, causò 4.000 morti in pochi giorni, oltre ad altri 8.000 decessi per malattie respiratorie nei due mesi successivi, e Londra subì altri 12 gravi eventi di smog nel 1956, 1957 e 1962. In Giappone, quasi 1.000 persone contrassero la malattia di Minamata e più di 20.000 furono colpite dall’epidemia.
La caratteristica distintiva della modernizzazione dell’armonia tra l’umanità e la natura significa che nel processo di avanzamento della modernizzazione cinese, è necessario sostenere i principi di dare priorità alla conservazione delle risorse e alla protezione dell’ambiente e lasciare che la natura si ripristini, protegga la natura e l’ambiente come facciamo con le nostro proprie vite e continuare a perseguire un modello di sviluppo sano caratterizzato da una migliore produzione, standard di vita più elevati ed ecosistemi sani per garantire lo sviluppo sostenibile della nazione cinese.
V. È la modernizzazione dello sviluppo pacifico
Aderire allo sviluppo pacifico, sforzarsi di salvaguardare la pace e lo sviluppo nel mondo mentre perseguiamo il nostro sviluppo, dare un contributo maggiore alla pace e allo sviluppo nel mondo attraverso il nostro sviluppo e costruire una comunità globale di futuro condiviso sono caratteristiche importanti della modernizzazione cinese. È fondamentale che ciò venga compreso correttamente per promuovere la modernizzazione cinese.
Sviluppo pacifico: i geni della civiltà cinese
Il popolo e la nazione cinese sono amanti della pace fin dai tempi antichi. Gli antichi cinesi credevano che “Quando la strada è giusta, il bene comune regnerà in tutto il paese”, e sostenevano “l’essere benevoli e vivere in amicizia con i vicini” così come “la pace tra tutte le nazioni”, e capivano ciò profondamente. “Indipendentemente dalle dimensioni, uno stato incline alla guerra perirà”. Durante la dinastia Ming (1368-1644), Zheng He comandò la più grande flotta di navi del mondo in sette viaggi verso ovest, raggiungendo fino alla costa dell’Africa, dove si commerciavano seta, tè e porcellana e conducevano scambi culturali nei paesi che havisitato, il tutto senza occupare un solo centimetro del territorio altrui. Pertanto, l’amore per la pace scorre nelle vene del popolo cinese e della nazione cinese.
Sviluppo pacifico: la scelta strategica giusta per il popolo cinese
A causa delle invasioni imperialiste e della corruzione dei governanti feudali nei tempi moderni, la Cina fu gradualmente ridotta a una società semicoloniale e semifeudale. Con il paese umiliato, la popolazione in difficoltà e la civiltà cinese immersa nell’oscurità, la nazione cinese ha subito calamità senza precedenti. Come risultato di queste esperienze, il popolo cinese prova grande simpatia per i paesi e i popoli di tutto il mondo che hanno sofferto a causa della guerra e del bullismo di altre nazioni. Il popolo cinese desidera la pace più ardentemente e la nazione cinese è più risoluta di chiunque altro nella sua opposizione alla guerra. Dopo la fondazione della RPC, la Cina ha proposto i cinque principi di coesistenza pacifica ed è rimasta fedele al principio di uguaglianza di tutti i paesi grandi o piccoli, forti o deboli, ricchi o poveri. Dopo l’avvio della riforma e dell’apertura, la Cina ha dichiarato che la pace e lo sviluppo sono temi contemporanei in tutto il mondo e ha adeguato le sue relazioni con le grandi potenze, rafforzando al contempo la solidarietà e la cooperazione con i paesi in via di sviluppo. Nella nuova era iniziata nel 2012, il Comitato Centrale del PCC, con Xi Jinping al centro, ha perseguito una diplomazia da grande paese con caratteristiche cinesi, ha spinto per lo sviluppo di un nuovo tipo di relazioni internazionali e ha apprezzato i valori condivisi dell’umanità di pace, sviluppo , equità, giustizia, democrazia e libertà. Ha promosso standard più elevati per l’apertura, ha sviluppato la Belt and Road Initiative a standard elevati e si è adoperato per costruire una comunità globale dal futuro condiviso. La proposta del PCC di seguire un percorso di sviluppo pacifico e la sua inclusione sia nella Costituzione del PCC che nella Costituzione della Repubblica Popolare Cinese sono un primato a livello mondiale. La Costituzione del PCC è la sua carta generale per l’autogoverno. È la legge fondamentale del PCC. La Costituzione della RPC è la carta generale del PCC e del popolo nel governo del Paese. Lo sviluppo pacifico è quindi previsto nella forma più alta delle leggi e dei regolamenti del PCC e statali. La Cina sta riuscendo a ricostruire la propria immagine internazionale e ad aumentare la propria influenza internazionale, avvicinandosi sempre più al centro della scena globale.
Sviluppo pacifico: l’andamento dello sviluppo mondiale e il percorso corretto per l’umanità
Il destino del mondo deve essere nelle mani di tutti i paesi. Si stanno verificando cambiamenti globali di una grandezza mai vista in un secolo, i vecchi sistemi coloniali sono crollati e il confronto tra i blocchi della Guerra Fredda è finito da tempo. Molti mercati emergenti e paesi in via di sviluppo si stanno sviluppando rapidamente e i paesi di tutto il mondo stanno diventando sempre più interconnessi e interdipendenti. Tuttavia, l’umanità deve ancora affrontare una miriade di sfide. Emergono continuamente punti critici a livello regionale, le minacce alla sicurezza convenzionali e non convenzionali stanno diventando inestricabilmente legate e i deficit in termini di pace, sviluppo, sicurezza e governance stanno crescendo. Cosa sta succedendo al mondo? E come dovremmo rispondere? L’Iniziativa per lo sviluppo globale, l’Iniziativa per la sicurezza globale e l’Iniziativa per le civiltà globali proposte dal presidente Xi sono tre pilastri nella costruzione di una comunità globale di futuro condiviso e contribuiscono con l’intuizione e la forza cinese alla risoluzione dei problemi comuni dell’umanità.
Sviluppo pacifico: una grande differenza tra la modernizzazione cinese e quella occidentale
Nel corso della modernizzazione, alcuni paesi occidentali ricorsero alla guerra, alla colonizzazione e al saccheggio. Questo percorso brutale e sanguinoso di arricchimento a spese degli altri ha inflitto grandi sofferenze alle popolazioni dei paesi in via di sviluppo. In seguito alla “scoperta” del Nuovo Mondo delle Americhe, i coloni adottarono una politica di genocidio che ridusse drasticamente il numero dei nativi americani da oltre 5 milioni a 250.000. Nella storia moderna, la malvagia tratta degli schiavi, durata tre secoli, ha ridotto il numero dei neri nel continente africano di quasi 100 milioni. In più di 300 anni, a partire dalla fine del XV secolo, i coloni saccheggiarono 2,5 milioni di chilogrammi d’oro e 100 milioni di chilogrammi d’argento dall’America centrale e meridionale. Nel 1840, gli aggressori occidentali lanciarono la guerra dell’oppio contro la Cina, forzando le porte precedentemente chiuse della Cina usando le loro potenti navi e cannoni. Per più di un secolo, paesi imperialisti di varie dimensioni invasero la Cina, costringendola a firmare ben 745 trattati ineguali. Il Giappone firmò il Trattato di Shimonoseki e ottenne dalla Cina un risarcimento di 231 milioni di tael1 d’argento. L’Alleanza delle Otto Nazioni, che comprendeva Regno Unito, Stati Uniti e Francia, firmò il Protocollo Internazionale del 1901 con la Cina, che estorceva un risarcimento di 450 milioni di tael d’argento da pagare in 39 anni, pari a 980 milioni di tael compresi interesse. Questi eventi fanno parte della storia disonorevole della modernizzazione occidentale e segnano il peccato originale del capitalismo.
La caratteristica principale della modernizzazione dello sviluppo pacifico significa che nel processo di avanzamento della modernizzazione cinese dobbiamo stare fermamente dalla parte giusta della storia e dalla parte del progresso umano; dedicarci alla pace, allo sviluppo, alla cooperazione e al vantaggio reciproco; sforzarci di salvaguardare la pace e lo sviluppo nel mondo mentre perseguiamo il nostro sviluppo; e dare un contributo maggiore alla pace e allo sviluppo nel mondo attraverso il nostro stesso sviluppo.
Dalla fondazione della RPC, e in particolare dal lancio delle riforme e dell’apertura, la Cina ha completato in pochi decenni ciò che i paesi occidentali sviluppati hanno impiegato secoli per realizzare in termini di industrializzazione, creando i miracoli di una rapida crescita economica e di una stabilità sociale a lungo termine , oltre a fornire ampie prospettive per realizzare il ringiovanimento nazionale. Il passato e il presente dimostrano ampiamente la fattibilità e la stabilità della modernizzazione cinese e che si tratta di un percorso ampio e l’unico corretto verso un paese forte e un ringiovanimento nazionale.
- Unità di misura del peso utilizzata in Cina in epoca imperiale dal peso variabile tra i 30 e i 50 grammi.[↩]