Euro

Germania: perché siamo all’anno zero

Da L’AntiDiplomatico. In più di una circostanza ho esposto la tesi che le responsabilità di fondo dell’attuale, pericolosissima, crisi geopolitica sia dovuta alla folle politica tedesca e dei paesi del nord Europa legati a filo doppio a Berlino come l’Olanda, la Danimarca, la Svezia, l’Austria, tanto per non fare nomi. Il movimento della Storia a

Le due facce dell’euro

Da Project Syndicate. Mitterrand e Delors, ma anche Schäuble e la Bundesbank, hanno sempre saputo che la mancanza di un’unione fiscale nell’unione monetaria eterogenea la rendeva fragile, e la mancanza di un’unione bancaria ancora di più. Tutti prevedevano che una grave crisi finanziaria avrebbe costretto la classe politica europea a creare un Tesoro federale, a

Perché i mercati spingono l’euro minando la strategia della Bce

Da Formiche. Visto il consolidarsi e l’omogeneizzarsi della crescita economica nell’intera eurozona, l’andamento dell’inflazione ed il tasso di cambio dell’euro verso il dollaro sono diventati gli unici argomenti del dibattito corrente, in vista di una normalizzazione della politica monetaria da parte della Bce. Ci sono invece altri, e ben più rilevanti dati economici e finanziari di

Perché l’Unione bancaria europea non è stata un successo

Da Formiche. La Banking Union si sta dimostrando un flop. A due anni dal varo della Direttiva BRRD sulle risoluzioni bancarie, entrata in vigore il 1° gennaio scorso, i risultati attesi in termini di rafforzamento del sistema bancario, sono assai deludenti: sta determinando tanti e tali effetti negativi sul sistema creditizio europeo da fare concorrenza

Come e perché l’Europa si è castrata

Da Formiche. La stabilità monetaria è una condizione necessaria, ma non garantisce di per sé quella finanziaria. Il successo di due decenni di bassa inflazione e di crescita sostenuta ha celato il pericolo rappresentato da ben quattro pericoli: in primo luogo, i profondi squilibri strutturali, internazionali ed interni ai diversi Paesi. Inoltre, il sistema finanziario

Il corto circuito fra banche, debiti, Stati e banchieri centrali

Da Formiche. Siamo entrati nell’era in cui le regole economiche si applicano al rovescio, passando dalla naturale fecondità del denaro alla inattesa deperibilità della moneta. L’era in cui il debitore restituisce meno denaro di quanto ne ha ricevuto in prestito, quella dei tassi negativi sui depositi eccedenti la riserva obbligatoria presso le Banche centrali: dalla

La strana guerra tra liberisti e statalisti

Da Formiche. Le ipocrisie del capitalismo non rappresentano un vizio morale né un paradosso logico: generano invece pesanti conseguenze economiche, sociali e finanziarie sempre meno controllabili. Un esempio: si racconta con orrore delle indicizzazioni salariali degli anni ’70, frutto di una supposta perversione ideologica dei sindacati, secondo cui il salario reale andava difeso dall’inflazione; al

Tutti i fallimenti dell’Unione europea (non solo sull’economia)

Da Formiche. Bilancio fallimentare per l’Unione europea: e non si tratta né della storica incapacità di perseguire una politica estera condivisa, né della più recente inadeguatezza di fronte al dramma dei profughi che arrivano a centinaia di migliaia fuggendo da guerre e carestie, sospendendo il Trattato di Schengen per ripristinare i controlli delle persone alle

Tutte le colpe della Germania nell’attacco all’Italia

Da Formiche. Dopo essere stata per anni il porto sicuro per gli investitori del sud Europa di fronte al pericolo di una dissoluzione dell’euro, nei primi nove mesi del 2015 la Germania ha registrato un consistente quanto insolito deflusso di risorse, molto probabilmente dirette ad impieghi nell’area del dollaro. Nel frattempo, c’è stato un nuovo,