Il Nomos della Terra

nel diritto internazionale dello “jus publicum europaeum”

di Carl Schmitt

1950

Pubblicato nel 1950, questa importantissima e rivoluzionaria opera analizza l’evoluzione del diritto internazionale europeo (Jus publicum Europaeum), definendo il “Nomos” come l’ordine spaziale che legittima il potere politico. Schmitt esplora il passaggio dalle guerre “regolate” dell’Europa moderna alla guerra totale del XX secolo, offrendo una critica profetica alla globalizzazione e al terrorismo. Nonostante le controversie legate al passato ambiguo dell’autore, Il Nomos della Terra rimane un pilastro per chi studia geopolitica, filosofia del diritto e storia del diritto internazionale.

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Lunghezza342 pagine

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